Organizzare un viaggio con i bambini sembra un’impresa titanica. Il solo pensiero di dover portare con se mezza casa ci mette angoscia, ma se siamo ben organizzati potremo godere di una vacanza fantastica.
1) Scegliere l’alloggio adatto per viaggiare con i bambini
Ebbene sì, prima di organizzare viaggio con i bambini dobbiamo avere ben chiaro che tipo di vacanza vogliamo trascorrere.
Se scegliamo l’albergo avremo bisogno di molti meno accessori rispetto a quelli di cui necessiteremo se alloggeremo in un appartamento. Nonostante ciò, consideriamo sempre l’età dei nostri bambini e le loro abitudini. A volte avere tutti i servizi che un hotel può offrirci può non essere sufficiente a farci vivere serenamente la vacanza.
Vediamo i pro e contro delle possibili alternative:
Alloggiare in hotel:
Pro: Zero pensieri per pasti e riassetto della stanza, servizio spiaggia e magari animazione. Presenza di accessori utili su richiesta (lettino, vasino, passeggini, biciclette etc.)
Contro: orari scanditi per pasti e attività (nonostante spesso per i più piccoli ci sia una cucina apposita negli alberghi per famiglie, ma poi dovremo pure pranzare o cenare anche noi con loro al tavolo); programma di attività a volte non in linea con i tempi dei nostri bambini (pasti, riposini etc); spazi comuni in cui i bambini non possono muoversi liberamente e in sicurezza (es. camerieri al lavoro, altri ospiti etc); costi più elevati.
Alloggiare in appartamento:
Pro: totale libertà di orario e movimento; autonomia nella scelta dei pasti; spazi non condivisi con altre persone.
Contro: necessità di dedicare del tempo per la preparazione dei pasti, per la spesa o la scelta dei ristoranti/asporto; probabile necessità di accessori aggiuntivi da portare con sè (ma non sempre accade, molto spesso vengono fornite culle, bici, biancheria e quant’altro dai proprietari di casa); riassetto della casa e pulizia.
Insomma, tutto è relativo e a volte poco prevedibile, ma vale sempre la pena chiedersi come sono i nostri figli e come preferiamo gestire le nostre vacanze, se ci pesa di più cucinare o dover rincorrere i bambini che gattonano nella sala ristorante se sono scatenati!
Ricordiamoci infine che ci sono alloggi per tutti i gusti, case super accessoriate e hotel con ogni tipo di servizio (baby sitting o pranzo al miniclub), quindi prestiamo attenzione a quanto vogliamo spendere e ai servizi che preferiamo includere nella nostra vacanza.
2) Scegliere il mezzo di trasporto adatto
Auto, treno o aereo? Sicuramente la destinazione influisce molto, anche perché sarà difficile raggiungere le isole in treno per esempio.
Proviamo però a vedere in quali casi un mezzo di trasporto è più adatto di un altro per organizzare un viaggio con i bambini.
Auto: Il primo vantaggio del viaggiare in auto è che parti e torni quando ti preferisci, traffico permettendo. Non essere legati agli orari, poter fare delle soste quando si preferisce e poter portare con sè più o meno ciò che si vuole è indubbiamente vantaggioso. Consideriamo sempre, però, che lo spazio in auto non è infinito, che i passeggini e i seggiolini occupano molto spazio e che se necessitiamo anche del lettino da campeggio dovremo seriamente valutare un porta pacchi. Ovviamente l’auto vi dà indipendenza, quindi potrete spostarvi senza problemi dal vostro alloggio e visitare i dintorni
Un grande svantaggio è chiaramente legato al tempo di viaggio per le lunghe distanze, che può sicuramente influire sull’umore e la pazienza dei bambini.
Viaggiare con i bambini in auto è, però, assolutamente consigliato se prevediamo di alloggiare in appartamento per lunghi periodi (non gite in città di massimo una settimana per intenderci).
Aereo: La velocità di poter raggiungere luoghi lontani in poche ore è sicuramente l’aspetto positivo che salta più all’occhio. Consideriamo sempre il tempo per raggiungere l’aeroporto e le due ore fra check in e controlli, ma la comodità di non dover guidare, di potersi distrarre e dell’esperienza insolita per i nostri bambini fanno sicuramente una differenza positiva. Certo è, che non possiamo portare con noi troppi bagagli, non solo per i costi, ma soprattutto per la scomodità di muoversi con bambini e molte valigie. L’aereo è, infatti, consigliato per i viaggi brevi come i viaggi in città d’arte, per i viaggi a lungo raggio e può essere comodo anche se si alloggia in hotel dotati di tutti i comfort (family hotel per esempio). Ricordate, però, che se non alloggiate in città collegato con l’aeroporto, dovrete organizzarvi con un transfer che vi porti all’alloggio.
Se prevediamo di prendere l’aereo per un lungo viaggio e poi vogliamo visitare i dintorni del posto in cui alloggiamo possiamo sempre noleggiare l’auto con i seggiolini.
3) Garantire intrattenimento per bambini durante il viaggio
Viaggiare con i bambini è più semplice se troviamo un modo per far loro passare il tempo in maniera piacevole durante il viaggio. Chiaro, se dormono ci risolvono metà dei problemi, ma se così non fosse, pensiamo prima a come intrattenerli.
A seconda dell’età ci sono diverse attività che si possono fare:
- raccontare il viaggio e ciò che vediamo fuori dal finestrino: creiamo aspettative, scopriamo nuovi luoghi e li incuriosiamo
- tavolini da viaggio: esistono dei tavolini che si possono posizionare sul seggiolino sulle gambe dei bimbi che permettono loro di svolgere diverse attività in auto. Qui trovate un esempio su da acquistare su amazon.
- libri da leggere e da colorare: portiamo con noi i loro libri preferiti, leggiamoli o facciamoli colorare o portiamo con noi libri magici (si colorano con penne che si riempiono di acqua) e lavagnette.
- calamite per creare nuove forme, attaccare e staccare e osservare le combinazioni di colori
- peluche e oggetti cari ai nostri bambini che li faranno rilassare e sentire al sicuro.
- Ricordate anche un buon poggia testa da seggiolino. Cliccate qui per vedere quello che ho acquistato io su amazon.
Evitare cellulari e tablet non è poi impossibile, giusto?
4) Scegliere la stagione adatta al tipo di vacanza
Il meteo non potremo mai prevederlo, quindi per quanto possiamo immaginare che tempo ci aspetterà, potrebbe piovere come esserci il sole.
Ciò che però dobbiamo considerare sono le condizioni generali alle quali esponiamo i nostri bambini.
Per esempio, in stagioni molto calde con bambini piccoli e pensare di fare un tour on the road magari non è una scelta azzeccata.
Se volete organizzare un viaggio con bambini in zone molto calde, magari assicuriamoci che ci siano sempre spazi all’ombra in cui riparare i bambini nelle ore più torride. I colpi di calore sono molto frequenti e anche pericolosi, quindi ricordiamoci che prima del nostro divertimento viene la salute dei nostri bambini di cui siamo responsabili.
Ciò non vale solo per le vacanze al mare, perché anche una gita in città in una giornata molto calda può mettere in grande difficoltà i più piccoli.
Lo stesso discorso può valere per le variazioni improvvise di altitudine o di temperatura, anch’esse non adatte ai bambini.
Quindi ogni vacanza è fattibile, ma ricordiamoci che alcune condizioni meteorologiche possono mettere in pericolo i nostri bambini.
Portiamo sempre con noi creme solari, acqua, crema idratante, spry anti punture, creme post-puntura/irritazione, una copertina, salviette umide, cappellino.
5) Prevedere sempre un pranzo al sacco
Quando organizzate un viaggio con i bambini non fatevi mai trovare sprovvisti di qualcosa da mangiare e da bere, soprattutto se salutare. Potremmo trovarci bloccati nel traffico per ore e impossibilitati a fermarci in autogrill e non sapere come quietare i nostri piccoli. Portiamo sempre con noi qualcosa, che sia frutta, pasta/riso freddo, fruttatine, frutta secca, cracker, biscottini etc. Se cercate delle idee, potete leggere il nostro articolo sul pranzo al sacco salutare.
Leggete il nostro articolo per una vacanza al mare ricca di comfort con bambini e neonati.
