Vacanza in villaggio per neonati

Parliamo di strutture che non solo hanno il mini club, ormai diffusissimo, ma anche un’organizzazione speciale per chi i figli li ha molto piccoli. 

Sono note a tutte le mamme le difficoltà di affrontare una vacanza con dei neonati. Se oltre alla stanchezza e alle difficoltà quotidiane ci mettiamo anche l’impossibilità di scaldare il latte o preparare le pappe una vacanza può davvero diventare un incubo. 

Esistono, però, dei villaggi che offrono notevoli comodità ai neo genitori.

Vediamo quali caratteristiche considerare nella scelta della vacanza in villaggio per neonati. 

Si tratta di un confort fondamentale soprattutto per quei bimbi che sono abituati a dormire nel loro lettino anche a casa. Magari ci è costata tanta fatica averli abituati a dormire e addormentarsi nella culla o nel lettino e ora roviniamo tutto cambiando le loro abitudini e dormendo insieme nel lettone.

Quindi, informiamoci bene e troviamo un villaggio che ci fornisca la culletta o il lettino con spondina.

Proprio così. Si tratta di un luogo dotato di tutte le comodità che una mamma (ma anche un papà eh!) necessità per preparare i pasti al suo bimbo, a qualunque ora. 

Solitamente è proprio una cucina attrezzata in cui vengono anche resi disponibili: pastina, brodo vegetale, passati di verdura, sughi, frutta, yogurt, carne o pesce al vapore, formaggi freschi e latte fresco. Solitamente è bene portare da sè, o comprarli nel market, omogenizzati e farine (qualora i bimbi non mangiassero ancora la pastina), ma esistono strutture che forniscono anche quelli. 

Alcuni villaggi preparano su richiesta del genitore il pasto per il piccolo, ma io trovo che per i neonati la soluzione della cucina fai da te sia molto più conveniente, soprattutto perchè conosciamo le abitudini e i gusti dei nostri bambini. 

Così facendo riusciremo a preparare la pappa della giusta consistenza (c’è chi la preferisce più densa e chi meno) e soprattutto all’orario in cui i nostri bambini hanno fame e non necessariamente all’apertura del ristorante.

È fondamentale che i bimbi stiano a tavola con noi e possano interagire con il cibo che gli proponiamo. Per questo avere un seggiolone al tavolo è un requisito che il villaggio deve garantirci.

Non sempre i villaggi sono situati sulla spiaggia e capita spesso di avere un tragitto da percorrere a piedi. Poco male, camminare fa bene, l’importante è che il percorso per raggiungere la spiaggia e soprattutto l’accesso alla stessa siano idonei ai passeggini grazie a una passerella.
Inoltre preferiamo le spiagge con la sabbia, comoda per far giocare i bambini e molto meno pericolosa dei sassi nel caso in cui la mangiassero.

I nostri cuccioli hanno bisogno di riposare anche di giorno, ma non per questo dobbiamo chiuderci sempre in camera. Per esempio, al mattino potrebbe essere ideale fargli fare il riposino sul passeggino o su una sdraio in sicurezza sotto a un albero al fresco o sotto un portico. Se ci sono delle aree verdi e fresche sfruttiamole piuttosto che chiuderci in una stanza, respirare la natura fa sicuramente bene.

Per le prime vacanze con la mia piccola Emma (aveva 10 mesi), ho scelto di andare nel Sud della Sardegna, al Marina Rey Beach Rosort a Muravera. Una splendida esperienza. Si tratta di un villaggio costituito da casette molto graziose e dotate di tutto il necessario ed possibile passeggiare fra le casette e le aiuole verdi con molta tranquillità (fuori dal villaggio non c’è nulla). Impeccabile, inoltre, la cucina delle mamme fornita di pastina, passati, brodo, verdure, frutta, pesce fresco e ricotta del posto. Insomma, un posto davvero consigliato per le vacanze con neonati e bambini piccoli.

Buone vacanze!