Oggi la Puglia è una, se non la prima, meta adorata dagli italiani e non solo per le vacanze. Le esperienze da vivere in questa terra sono molteplici, ma crediamo che una delle più autentiche sia quella di dormire in un trullo in Valle d’Itria.
Perchè dormire in un trullo
Di alberghi ne è pieno il mondo, ma quando si viaggia crediamo sia emozionante scoprire luoghi autentico della terra che si visita.
Dormire in un trullo è infatti un’esperienza assolutamente da vivere, per molti aspetti:
- I trulli sono patrimonio dell’Unesco
- Dal punto di vista architettonico, i trulli sono delle costruzioni molto antiche di tufo (pietra calcarea tipica della zona), costituite da soffitti a cupola, pareti bianche, e tetti fatti di anelli concentrici che terminano con un pinnacolo sulla punta.
- Sono abitazioni fresche, con soffitti alti e pareri molto spesse.
- Sono molto spesso localizzati nella campagna della Valle d’Itria, un luogo rilassante, immerso nel verde degli ulivi, ma non troppo distante da mare e città.
- Sono unici, non li troverete mai in nessun’altro luogo se non in Valle d’Itria.
L’agriturismo nel trullo
Se fino a qualche anno fa gli unici trulli di cui si conosceva l’esistenza erano quelli di Alberobello, oggi tutta la Valle d’Itria si è messa in moto per valorizzare queste abitazioni spettacolari.
Da Martina Franca a Ceglie troviamo numerosissime strutture che offrono la possibilità di dormire in un trullo. Noi però non ci siamo accontentate e abbiamo scoperto un luogo incantevole che vogliamo consigliarvi vivamente.
Il Trullo Santangelo, a Ceglie Messapica, per noi è la scelta vincente per dormire in un trullo perché:
- È autentico e ha una produzione di vino e olio locali
- Ha abitazioni (trulli e lamie) arredati con gusto, confortevoli e dotate di tutto il necessario
- Ha una splendida piscina immersa nella campagna con sdraio, gazebo, amache e ombra degli ulivi
- Offre una colazione superlativa e a km zero. Fichi, ciliegie, composte, dolci, prodotti da forno eccezionali che vi faranno iniziare la giornata con lo spirito giusto.
- È gestito da uno staff eccellente. Persone gentili, disponibili, sempre attente alle richieste e a particolari esigenze.
- Alcune sere organizzano deliziose cene tipiche in una magica atmosfera
- È in una posizione strategica che vi permetterà di visitare diverse località della zona come: Ceglie, Ostuni, Martina Franca, Locorotondo, Cisternino, Francavilla Fontana, Alberobello e le Grotte di Castellana. Anche il mare di Ostuni si trova a meno di mezz’ora d’auto.
Dove mangiare
Facendo base a Ceglie abbiamo diversi consigli da darvi per i pasti.
- Per pranzo, andate in un supermercato (ce n’è uno a 5 minuti di auto dal Trullo Santangelo), comprate frise, pomodorini, olio e origano, nodini di mozzarella o treccia e ancora ricotta. Concludete poi con una bella fetta di anguria e dei fichi. Gustate tutto all’ombra delle piante dello splendido trullo e godetevi la pace.
- per un pranzo al mare vi consiglio invece il Lido Stella a Ostuni, con pesce freschissimo (prezzi in linea con la costa un pochino Vip, ma non eccessivi).
- Per una cena super golosa e tipica a base di “street food”, scegliete Zitto e Mangia a Ceglie. Prepara delle ottime pucce (tipico panino pugliese farcito e fatto con la pasta della pizza) e dei panzerotti da urlo.
- Per una cena tipica vi consigliamo anche Atrattoria e Arco Olimpio a Francavilla Fontana (a 10 minuti di auto dal Trullo Santangelo).
- Per una pizza gourmet nel giardino di un antico convento, non perdetevi Patres, a Francavilla Fontana e con l’occasione fate anche una bella passeggiata in centro storico.
Insomma, direi che di consigli ne avete avuti a volontà, fossi in voi inizierei a organizzare il prossimo viaggio in Puglia. Se prevedete di visitare i dintorni, ricordatevi di leggere i nostri articoli dedicati a Ostuni, la città bianca e la feudale Francavilla Fontana.
