Castro per un giorno - Benvenuti a Castro
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Cosa vedere a Castro in un giorno

Un giorno a Castro
Castro – Foto di Sarah Laporta

A 50 km da Lecce e 30 km da Santa Maria di Leuca, Castro è un piccolo comune medievale costruito su un alto promontorio affacciato sull’adriatico. Vi consiglio cosa vedere a Castro in un giorno, perché se siete in vacanza in Salento non potete perdervelo. Qui il tempo si ferma, sembra di un entrare in una magica dimensione parallela in cui si possono abbandonare tutte le emozioni negative per vivere la magia.

Diviso in Castro Superiore e Castro Marina, il comune è sicuramente più frequentato ad Agosto, quando la litoranea si riempie di turisti in cerca di una via di fuga dai 40 gradi estivi.

Da dove partire?

Sicuramente quando arrivate alle undici di un mattino di agosto e ci sono già 35 gradi, evitate di visitare il centro storico come ha fatto l’incosciente che scrive. Tuffatevi in mare direttamente dalla macchina, perché il caldo potete sopportarlo solo così! Quando i piani prevedono un giorno a Castro, optate di salire nella parte alta all’ora del tramonto e di godervi la Castro Marina per il resto della giornata. Per ricaricarvi potete scegliere di assaggiare un aperitivo al Bar Fonte dei Messapi: il personale è accogliente e il punto è davvero strategico.

Un po’ di storia

Derivata da Castrum – fortezza – fu poi soprannominata Castrum Minervae, per la presenza di un maestoso tempio greco dedicato a questa dea, il cui busto può essere ammirato all’interno del castello.

Castro fu il primo approdo di Enea in Italia, come dimostra un passo del III libro dell’Eneide di Virgilio: “Ci spingiamo innanzi sul mare […] quando da lungi scorgiamo oscuri colli e il basso lido dell’Italia […] Le invocate brezze rinforzano, e già più vicino si intravede un porto, e appare un tempio di Minerva su una rocca.”

Cosa vedere a Castro Marina

Il blu che si scorge già dai vicoli del bel paesino dopo aver lasciato la macchina ai parcheggi dell’entrata, è tipico del mare salentino. Quando ci si avvicina, si rimane ancor di più sbalorditi: l’acqua è limpida, si vede tutto il fondale. Chiunque ami le immersioni non può che fare tappa qui, avendo la possibilità di ammirare facilmente una grande varietà di pesci.

La costa è alta e frastagliata, ma ci si può tuffare dai diversi lidi disseminati sul lungomare; oppure da alcuni approdi in pietra con un piccolo ma agevole accesso al mare.

Un consiglio spassionato è quello di fare un’escursione in barca (grazie alla quale potrete visitare le Grotte più conosciute) o di noleggiare una canoa o un pedalò; questo vi permetterà di avere un’esperienza completa e di farvi il bagno lontano dalla calca dei turisti. Basta scendere a destra rispetto al porto e troverete vari chioschi ad attendervi, dovrete attendere un po’, ma ne varrà la pena!

Il porto di Castro – Foto di Sarah Laporta

Per qualsiasi informazione, proprio all’inizio del lungomare l’Info-Point non può che esservi d’aiuto.

Cosa vedere a Castro Superiore

Fondamentale raggiungere all’ora del calar del sole il centro storico, da dove si possono ammirare tutte le sfumature del tramonto. Il mare si colora di un profondo blu impenetrabile che al tempo stesso spaventa e affascina.

Castro Marina, un giorno a Castro
Castro Marina – Foto di Elisabetta Nardelli

Fra le cose che potete vedere a Castro in un giorno trovate il Castello Aragonese e la sua terrazza panoramica, da cui si possono ammirare i colori caratteristici della marina. All’interno del castello è presente il Museo Archeologico, con ciò che rimane del busto di Minerva.

Castello Aragonese Castro – Foto di Sarah Laporta

Inoltrandosi tra i vicoli, ci si imbatte nella Piazza della Chiesa di Maria Santissima Annunziata, la Cattedrale di Castro. La particolarità sta nel fatto che sul lato Nord fu inciso il nome “Matre Maria” perché si credeva potesse allontanare il culto pagano della dea Minerva.

Cattedrale Castro – Foto di Sarah Laporta

Il centro è raggiungibile grazie al trenino Angelo Azzurro, con un ticket A/R di €2,00. La fermata è proprio di fronte l’Info-Point vicino al porto.

Visitare la Grotta Zinzulusa

Tipica grotta carsica della Costa Adriatica, il nome della grotta Zinzulusa (per info maggiori potete leggere qui) deriva dal fatto che le stalattiti ricordino degli stracci appesi, “zinzuli” in dialetto. Può essere raggiunta facilmente dalle scale di Piazza Perotti. A metà strada incontrerete la fermata di un altro trenino, che vi porterà all’ingresso della grotta.

Leggenda narra che nelle vicinanze abitasse il barone di Castro, un uomo avido e malvagio che vestiva la figlia solo di stracci. Un giorno al cospetto della bambina si presentò una fata buona, che le donò un vestito splendido; quello vecchio fu stracciato e volò con il vento fino alle parti della grotta. Il Barone venne gettato al suo interno, provocando con la sua caduta il riaffiorare di acque infernali, e creando il laghetto Cocito che si può ammirare oggi.

Se dopo una lunga giornata a Castro sul Mar Adriatico avete voglia di conoscere le spiagge della costa Ionica cliccate qui. Se invece avete voglia di cultura potrete sempre optare per risalire verso la provincia di Brindisi e visitare Francavilla Fontana e Ostuni.

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